• CASA&GIARDINO N.11/2007
  • CASA&GIARDINO N.11/2007
  • CASA&GIARDINO N.11/2007
  • CASA&GIARDINO N.11/2007
  • CASA&GIARDINO N.11/2007

CASA&GIARDINO N.11/2007

2007

Progetto pubblicato

CASA & GIARDINO  NOVEMBRE  2007  – pag.50-57

NUOVA CASA & GIARDINO SRL

Restyling d’interni di un appartamento milanese

Colore e luce per vivere bene

 La ricerca di fluidità degli spazi e della luminosità è percepibile fin dal momento dell’ingresso di quest’appartamento: diretto e senza filtri ci si trova subito di fronte al camino immediatamente accanto alla grande veranda che innonda di luce l’intera casa. Ogni cosa sembra appartenere da sempre a questa casa eppure l’effetto attuale è il  risultato di molteplici aggiustamenti e modifiche interne che si sono succedute nell’arco di un decennio a mano a mano che la famiglia si allargava con l’arrivo di due figli. Inizialmente  l’intervento di ridistribuzione degli spazi interni aveva privilegiato la zona a giorno aggiungendovi lo spazio destinato alla cucina e creando un ampio ed unico ambiente dove poter trascorrere insieme il tempo ma che rappresenti comunque una zona riservata e nascosta agli occhi di chi si trova in soggiorno. Poi cercando di ottenere tre camere da letto distinte, in funzione proprio della crescita dei figli, la struttura interna dell’appartamento è stata più volte modificata coinvolgendo il terrazzo (di mq.50) con accorpamenti successivi e formando due spazi verandati che hanno permesso di allargare maggiormente la zona del soggiorno.

La valorizzazione di tutti i suoi spazi non è stata programmata a tavolino ma è avvenuta gradualmente e secondo processi di trasformazione spontanei derivati dalle precise esigenze che si sono venute a creare nel tempo da parte di chi vi abita ma sempre mantenendo inalterate quelle sensazioni palpabili di luminosità e di fruibilità degli spazi che la prima originaria ristrutturazione ha voluto imprimere.

L’abolizione d’ogni spazio di passaggio non strettamente necessario, come il caratteristico corridoio cieco dell’edilizia anni 50/60 che caratterizzava questa tipologia abitativa, per ottenere nuove prospettive con l’effetto di accrescere gli ambienti in un impianto generale più libero e coerente (come ad es. il soggiorno che entra in cucina con una zona pranzo di filtro) e stata mantenuta anche in seguito anche se necessariamente l’originale pianta aperta ha dovuto subire alcuni cambiamenti in funzione delle necessità abitative . La prima parziale chiusura di una parte del terrazzo ha permesso di creare un tinello pranzo per gli ospiti  individuando un unico spazio a giorno in cui  ingresso/soggiorno/pranzo e veranda si fondono in un unico insieme indiviso dedicato all’ospitabilità . Grazie alla grande flessibilità della planimetria, impostata fin dall’inizio con la prima ristrutturazione, è stato possibile ricavare una terza camera da letto a detrimento di una porzione del soggiorno esistente e , per compensazione, è stata nuovamente ampliata la struttura a vetri della veranda connotando una seconda nuova zona conversazione molto più ampia. Il terrazzo, ormai ridotto nelle sue dimensioni originarie, ha comunque mantenuto una zona destinata al pranzo all’aperto con gli amici arricchita anche da un barbecue e da una muratura perimetrale realizzati in mattoni faccia a vista che contribuiscono a dare un tono rustico agli spazi.

Il risultato è molo originale e la tinteggiatura delle pareti in differenti colori con la tecnica della velatura con impregnanti naturali ecologici conferisce una certa armoniosità agli ambienti e mantenendo a vista fedelmente le venature del materiale, s’inserisce bene in un contesto di arredo in cui convivono materiali moderni con elementi più tradizionali o etnici . Oggetti d’antiquariato e quadri sia antichi che moderni si alternano in ambienti che richiamano atmosfere diverse, come  quella della cucina con elementi di arte povera accostati a pareti di vetrocemento. L’arredamento mescola con garbo pezzi di varie epoche e di diversa provenienza che coabitano con elementi di produzione contemporanea trovando affinità inaspettate tra  vecchio e nuovo. Il colore padroneggia nella casa: giallo chiaro per la zona a giorno con due pareti colorate ben distinte, quella arancione del camino e viola chiaro per la parete in vetrocemento della cucina; azzurro anche a soffitto per la camera da letto matrimoniale; verde chiaro per le camere dei ragazzi. L’arrotondamento a gesso delle pareti,  completamente assenti di spigoli, amplifica quella sensazione di fluidità e di leggerezza ricercata fin dall’inizio della ristrutturazione.