Ex Villa Naj Oleari a Magenta – Nuova recinzione ingresso

Progettazione preliminare, comunale e con Soprintendenza

Progettazione esecutiva

Direzione Lavori

Coordinamento Sicurezza

Capitolati e contratti

Progetto di una nuova recinzione che permetta la conservazione anziché la demolizione di parte delle opere già realizzate sulla piazza antistante, che prevede di: sostituire la ricostruzione della vecchia recinzione in muratura ormai demolita con una nuova siepe vegetale collocata sull’originale vecchio sedime. A fondamento di questa  proposta rimane essenzialmente la volontà di mantenere la quinta scenica già realizzata e costituita dai pannelli trasparenti che  assumerebbero un nuovo ruolo funzionale e si otterrebbe una felice convivenza tra:

– il disegno moderno della piazza con i suoi elementi di design contemporaneo;

• –  la trasparenza visiva verso la villa storica ed il suo parco;
• –  elementi in parte botanici ed in parte costruiti che fanno percepire realmente dove e come fosse originariamente la recinzione originale senza

  la necessità di essere ricostruita fisicamente.

  L’unico tratto di muro che verrebbe ricostruito nella sua posizione originaria sarebbe solo quello riproposto sulla sinistra rispetto all’ingresso del parco previa demolizione della corrispondente porzione in cls, ora ricoperta di vegetazione rampicante, come da render qui di seguito allegato.

• In questo modo non vi sarebbero elementi sovrapposti in quanto alla siepe ed ai lacerti di muratura ricostruita verrebbe affidato l’esclusivo compito della leggibilità dell’originaria recinzione demolita mentre alle pannellature trasparenti ed i giochi d’acqua delle fontane antistanti verrebbe affidato il solo compito di costituire una vera e propria quinta scenografica che risalti la storicità del luogo proprio attraverso la sua
  trasparenza e permeabilità visiva anticipando la vista della storica villa e degli spazi interni del parco al visitatore incuriosito. Una separazione sia funzionale che fisica che verrebbe ulteriormente evidenziata anche valorizzando lo spazio esistente tra la quinta scenica e l’originaria recinzione proponendo una nuova pavimentazione in ciottolato con sassi di fiume che ricordano antichi percorsi. A lato dell’ingresso saranno riqualificate le due parti di muratura in cls ora ricoperte da vegetazione con lo stesso approccio progettuale richiamando l’originaria recinzione demolita ed inquadrando l’ingresso in una sorta di quinta scenografica in cui convivono piacevolmente tutti gli elementi caratterizzanti della piazza. La nuova siepe sarà caratterizzata da piante sempreverdi, di poca manutenzione e richiesta complessiva di acqua. Le piante sempreverdi da siepe non sono molto diffuse allo stato naturale in quanto si ritrovano piante che non perdono completamente le loro foglie ma che cambiano in compenso colore durante l’arco dell’anno. Una siepe con tali piante rappresenta quindi una ricchezza per il contesto in cui viene proposta. Gli ambienti cittadini sono ambienti complessi e dinamici, che possono ospitare una flora ricca e diversificata.